Lo spìcchio, dal lat. spīcŭlum «punta» (diminutivo di spicum=spica «punta; spiga»), in architettura, è l'elemento di volta compreso fra due spigoli o nervature sporgenti, o anche volta composta di varî elementi del genere, confluenti verso un punto centrale (come, per es., certi tipi di volta a crociera in cui gli spigoli sporgenti sono più di quattro, o le cupole a spicchi, care al Brunelleschi, nelle quali la calotta risulta suddivisa da una serie di nervature raggianti).
Esempio di cupola con tamburo