






Formazione a cura dello Studio Martorelli
Il campo da pallavolo è lungo 18 metri da una linea di fondo campo all'altra e 9 metri da una linea laterale all'altra.
Campo di pallavolo
La linea centrale (sotto la rete) divide il campo a metà. La linea d'attacco di ogni squadra è a tre metri dalla linea centrale. Un giocatore di terza linea deve rimanere dietro la linea d'attacco quando salta per colpire una palla che si trova sopra l'altezza della rete. I giocatori possono iniziare il servizio da qualsiasi punto lungo la linea di fondo.
Per la pallavolo femminile, la rete è alta 2,24 metri; per la pallavolo maschile, la rete è alta 2,43 metri. La rete deve essere tesa strettamente per evitare cedimenti e per consentire alla palla colpita di rimbalzare in modo pulito invece di cadere direttamente a terra.
Rete e tribuna dell'arbitro di pallavolo
Le antenne sono collegate alla rete da pallavolo appena sopra le linee laterali. La palla da pallavolo deve sempre passare sopra la rete e tra le antenne durante un servizio e durante uno scambio. Le norme di sicurezza richiedono che i pali e la tribuna dell'arbitro siano imbottiti.
La pallavolo è uno sport giocato da due squadre su un terreno di gioco diviso da una rete. Sono disponibili diverse versioni del gioco, adattabili in base alle specifiche circostanze, per garantire a tutti la versatilità del gioco.
Lo scopo del gioco è quello di inviare la palla sopra la rete affinché cada a terra nel campo opposto e di evitare che ciò avvenga sul proprio campo. La squadra ha a disposizione tre tocchi per rinviare la palla (in aggiunta al tocco di muro).
La palla è messa in gioco con un servizio: inviata con un colpo dal giocatore al servizio sopra la rete verso gli avversari. L’azione continua fino a che la palla tocca il campo, è
inviata fuori o una squadra non la rinvia correttamente.
Nella pallavolo, la squadra che vince un’azione di gioco conquista un punto. Quando la squadra in ricezione vince un’azione, conquista un punto ed il diritto a servire ed i suoi giocatori ruotano di una posizione in senso orario.
Il concetto di rotazione fa sì che tutti gli atleti siano completi. Le regole sulle posizioni degli atleti devono permettere alle squadre di avere flessibilità e di creare interessanti sviluppi delle tattiche.
I contendenti utilizzano questa struttura per elaborare tecniche, tattiche e potenza di gioco e ciò permette ai giocatori una libertà di espressione tale da entusiasmare spettatori e telespettatori.
Pallavolo zone del campo di giocoIl campo di gioco di una squadra si divide convenzionalmente in 6 aree:
I giocatori di seconda linea (posizioni 5, 6 e 1) se si trovano nella zona di attacco non possono inviare la palla nel campo avversario se la colpiscono quando si trova sopra l'altezza della rete (sarebbe un fallo in attacco): possono però inviarla nel campo avversario se la colpiscono sotto l'altezza della rete o se la colpiscono mentre staccano dalla zona di difesa (cioè iniziando il salto dietro la linea di difesa).
In fase di rotazione quando si conquista un punto dopo il servizio avversario, i giocatori in campo si spostano in senso orario, da Zona 2 a Zona 1, da Zona 1 a Zona 6, etc...
La battuta o servizio della pallavolo è l'azione che da inizio al gioco, in ogni set.
Il giocatore sta dietro la linea di fondocampo colpisce la palla in modo che raggiunga il campo avversario in un unico gesto.
L'obiettivo è ovviamente di segnare un punto, facendola atterrare all'interno del perimetro di validità. La fase battuta punto si può ritenere come la massima espressione del singolo giocatore, perché eseguito in piena autonomia. Infatti, in un set, in nessun’altra fase del gioco il giocatore ha completo controllo dell’azione come nel servizio.
Richiede quindi molta abilità nell'impostare la direzione e la velocità della palla, in modo da rendere difficile per il ricevitore avversario intercettarla correttamente nella ricezione. Sebbene in situazioni di gara il battitore non comunichi prima del servizio, l'allenatore può segnalargli di servire in una zona specifica. La strategia di servizio spesso mira al ricevitore più debole dell'avversario o allo spazio (zona di conflitto) tra due giocatori. Pertanto, servire con un buon controllo palla e direzione è importante.
Il servizio è chiamato "ace" quando segna il punto, ovvero se la palla cade direttamente nel campo avversario, oppure esce dopo essere stata toccata da un avversario. Questo tipo di battuta è quindi un servizio vincente, perché permette di far punto automaticamente, senza alcuna reazione avversaria.
Nelle categorie giovanili, Under 12 e Under 13, si usa la cosiddetta "battuta da sotto" (in inglese, underhand), in cui il giocatore colpisce la palla da sotto, non dall'alto. I servizi di questo tipo, più facili da imparare: si tratta, però, di un servizio più prevedibile rispetto ad altri, perché a parabola, quindi molto più lento, è considerato molto facile da ricevere e raramente è utilizzato nelle competizioni di alto livello.
Il servizio dall’alto, invece, è oggigiorno caratterizzato da una maggiore instabilità e imprevedibilità, che ovviamente lo rendono più insidioso per i giocatori avversari in ricezione.
Fino alla prima metà degli anni Novanta, il servizio poteva essere effettuato solo dai tre metri di destra della linea di fondo campo (dietro posto 1, per intenderci), ma a partire dal 1995 è consentito battere lungo tutta la linea dei 9 metri (dietro anche posto 6 e posto 5), aumentando così la tipologia di direzioni possibili.
Si distinguono quindi i seguenti tipi di battuta nella pallavolo:
I due tipi di battuta preferiti nella pallavolo sono la jump float e la jump spin, ma quale effettuare?
Se lo svantaggio della jump float consiste nel riuscire a generare meno ace rispetto ad altre tecniche di servizio, visto che è meno veloce, effettuare una jump spin è sempre un rischio, perché – se non eseguito con abbastanza potenza – potrebbe risultare inefficace e facilmente prevedibile dalla squadra avversaria.
Inoltre, la battuta jump spin richiede una buona dosa di coordinazione e una capacità di lancio della palla che prevede tanto, tanto allenamento. Ogni giocatore e ogni squadra devono valutare come muoversi a seconda della situazione in campo e della tecnica che si vuole implementare.
Quando bisogna decidere quale tipologia di battuta effettuare, si deve valutare se ricorrere a una battuta tattica o a una forte, a seconda dell’obiettivo che si vuole raggiungere:
Un battitore efficace deve quindi sviluppare sia un servizio potente che la capacità di servire in una zona specifica.
Nel seguito vengono proposti i link ai video online didattici presentati alle mie atlete in allenamento con riguardo al servizio:
Nel seguito vengono proposti i link a materiali didattici degli attacchi reperiti online e presentati alle mie atlete in allenamento.
Gli attacchi sono funzione del ruolo del giocatore che ne viene coinvolto.
I gesti usati dal palleggiatore e le chiamate dell’attacco, in linea di massima sono standardizzati, cioè quasi tutti gli alzatori seguono un codice simile, anche se ogni squadra, ovviamente, può decidere in modo differente e avere i suoi piccoli segreti.
Con una sola mano si possono chiamare più di dieci schemi. Gli alzatori infatti, con sole cinque dita, utilizzando un codice internazionale, riescono a chiamare dieci numeri.
Chiamate d'attacco
L’uno è l'indice, il due indice e medio e così via. La presenza del pollice indica i numeri dal cinque in su: quindi pollice e indice significano sette e non due. Il pugno è il dieci.
I palloni avanti al palleggiatore si indicano generalmente con numeri dispari, quelli dietro con numeri pari.
Le chiamate d'attacco per ruolo
Questi sono gli attacchi per il centrale da Posto 3 con palloni avanti:
Codice | Descrizione | Chiamata |
1 |
è un primo tempo giocato molto vicino al palleggiatore, con piedi orientati a posto 5 avversario (per avere tutti i colpi) |
dito indice |
C |
è un primo tempo appena più spostato rispetto alla 1, ma sempre abbastanza vicino al palleggiatore (palla che scorre un po’ oltre il muro avversario) circa ad un metro dall’alzatore, per battere il muro a opzione avversario. |
pollice e indice ricurvi |
7 |
è un primo tempo giocato a 2,5 mt circa dal palleggiatore (tesa al centro). Il centrale, se destroso, deve avere le spalle vero posto 5/6. |
pollice e indice tesi |
2C |
è un primo tempo appena più spostato rispetto alla 1, a circa 80÷150 cm dal palleggiatore (palla che scorre un po’ oltre il muro avversario), un po’ più spostata rispetto alla C |
Questi sono gli attacchi per il centrale da Posto 3 con palloni dietro:
Codice | Descrizione | Chiamata |
2 |
è un primo tempo dietro, vicino al palleggiatore, staccando ad un piede |
dito indice e medio tesi |
B |
è un primo tempo dietro appena più aperto rispetto alla 2, staccando ad un piede. Viene comunemente usata anche dall'opposto, data la breve distanza da compiere. |
indice e medio che si aprono e chiudono |
F |
La palla fast è un primo tempo dietro, attaccato nell’ultimo metro di rete di posto 2, staccando ad un piede Esiste anche la variante Fast corta (vicino al posto 3) e Fast Lunga (posto 2). Poco usata nel maschile, è più frequente nella pallavolo femminile. Spalle non troppo inclinate, per non precludersi la direzione verso posto 6 avversario. |
pollice e mignolo aperti |
Questi sono gli attacchi per l'attaccante laterale (o di banda) da Posto 4:
Codice | Descrizione | Chiamata |
5 |
È un secondo tempo attaccato da posto 4 |
mano aperta |
9 |
È un secondo tempo attaccato da posto 4 ma circa 2 mt più corta rispetto alla 5 |
mano aperta, pollice chiuso |
3 |
È un secondo tempo normalmente giocato in combinazione con un primo tempo (incrocio), che porta l’attaccante di posto 4 ad attaccare in posto 3 |
pollice, indice e medio |
S (super) |
È una palla molto veloce attaccata da posto 4 |
mano aperta in movimento |
Questi sono gli attacchi per l'attaccante laterale (o di banda), o dell'opposto, da Posto 2:
Codice | Descrizione | Chiamata |
6 |
È un secondo tempo attaccato da posto 2 |
pollice |
4 |
È un secondo tempo normalmente giocato in combinazione con un primo tempo (incrocio), che porta l’attaccante di posto 2 ad attaccare dietro al palleggiatore |
mano aperta, indice chiuso |
quick (o blu) |
È una palla ancora più rapida della super, con traiettoria quasi parallela alla rete; se lasciata cadere, cade molto oltre la linea laterale. |
|
S (super) |
È una palla molto veloce attaccata da posto 2 o 4. Si indica con mano aperta in movimento (i maschi usano mignolo e pollice, come Fast). |
mano aperta in movimento |
Questi sono gli attacchi per l'attaccante laterale di seconda linea:
Codice | Descrizione | Chiamata |
0 (o pipe) |
La palla 0 (zero) o pipe è un attacco di seconda linea da posto 6 |
pollice e indice uniti a formare uno 0 |
8 |
È un attacco di seconda linea da posto 1 |
pugno |
over |
È un attacco da seconda linea dal confine tra posto 5 e posto 6 |
|
γ (gamma) |
È un attacco da seconda linea dal confine tra posto 6 e posto 1. A volte definita anche back |
|
10 | È un attacco di seconda linea da posto 5 |
Glossario archeologico
In questa sezione proponiamo un piccolo glossario dei termini archeologici che si possono trovare nelle pubblicazioni.
Il glossario non ha la pretesa di esaustività, ma solo di fornire un primo aiuto a chi ne ha bisogno.
Elenco dei termini dalla lettera A alla lettera C.
Elenco dei termini dalla lettera D alla lettera F.
Elenco dei termini dalla lettera G alla lettera L.
Elenco dei termini dalla lettera M alla lettera P.
Elenco dei termini dalla lettera Q alla lettera T.
Elenco dei termini dalla lettera U alla lettera Z.
Elenco dei corsi di Informatica organizzati ed erogati su richiesta. Per consultare l'offerta formativa, cliccare sul titolo del corso per accedere alla scheda completa.
Per informazioni su costi, date e modalità di iscrizione contattare:
indicando il codice del corso di interesse riportato nella relativa scheda di dettaglio.
I corsi saranno attivati al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti e tenuti o in presenza, presso il Cliente o l'ente, scuola o associazione richiedente, o in modalità FAD (Formazione A Distanza).
Elenco dei corsi relativi ai Tool di Microsoft Office organizzati ed erogati su richiesta. Per consultare l'offerta formativa, cliccare sul titolo del corso per accedere alla scheda completa.
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