Il palleggiatore (o alzatore, setter in inglese) rappresenta  l’elemento cardine su cui si basa il sistema offensivo di una squadra, settore determinante ai fini della prestazione.silhouette palleggio

Infatti è il ruolo di collegamento tra la ricezione (o la difesa) e la realizzazione dell'attacco.

La sua posizione iniziale nella formazione ne determina la cosiddetta "fase" (numerata da 1 a 6, ovvero P1, P2, etc.), da cui deriva la posizione degli altri atleti e i possibili schemi di gioco da poter attuare.

Deve essere un leader, non soltanto in campo, ma anche fuori.

Deve possedere un patrimonio di capacità coordinative che deve essere il più ampio possibile, sulla cui base si può inserire un elevato livello della tecnica specifica del palleggio.

È sicuramente il giocatore che coopera maggiormente con l'allenatore e ne condivide programmi e strategie.

palleggiatore posizioneAnche se, ad alto livello, si tende sempre più ad una semplificazione ed omologazione delle scelte tattiche, la difficoltà nel quadro della costruzione del gioco del palleggiatore sta nella gestione delle varie tipologie di alzate da realizzare.

Un palleggiatore deve combinare la varietà delle traiettorie, la loro precisione, adattare la loro velocità e la loro altezza a ciascuno degli attaccanti, e restare imprevedibile per quanto possibile per i giocatori a muro avversari.

La ricerca di una posizione neutra sotto la palla per tutti i tipi di alzata rende più difficile, per il muro avversario, la lettura delle scelte tattiche.

Nell’alto livello, il palleggiatore effettua la quasi totalità delle sue alzate in sospensione. Questo nasce:

  • sia da un’esigenza tattica, perché il gioco d’attacco diventa più veloce,
  • che da una necessità tecnica, visto che nel palleggio in elevazione è facile mantenere la posizione neutra del corpo.