Si è appena conclusa nella sede del Contamination Lab di Piazza Fiera a Trento l'iniziativa Top Stars 2017, la scuola invernale “EIT Raw Materials” organizzata dall’Università di Trento in collaborazione con HIT - Hub Innovazione Trentino.
La scuola ha coinvolto 55 giovani di 19 nazionalità, con 10 team multiculturali e 4 partner istituzionali (UniTrento, HIT, Katholieke Universiteit di Lovanio e National Technical University di Atene), 2 partner industriali locali (Frenotecnica e La Galvanica Trentina) e 3 dipartimenti per l’Università di Trento. La scuola ha fatto anche nascere un legame di collaborazione reciproca tra l’Università di Trento e due aziende operanti sul territorio, La Galvanica Trentina e Frenotecnica.
Top Stars è un progetto pilota che, attraverso un approccio pratico, mira a educare, dottorandi e dottorande, giovani ricercatori e ricercatrici all’innovazione e all’imprenditorialità; questo nel campo delle materie prime definite “critiche” per la loro importanza economica e per i rischi legati al loro approvvigionamento. L'industria delle materie prime necessita infatti di figure professionali specializzate e che siano capaci di creare connessioni tra le varie discipline e connettere competenze nel settore scientifico-industriale e in quello commerciale.
I Team Vincitori
I tre migliori progetti dell’edizione TOP STARS 2017 sono stati individuati al termine del Demo Day da una giuria nella quale erano presenti le componenti professionali, accademiche e imprenditoriali, nonché Rima Dapous e Floriana La Marca (Education Officer della KIC EIT Raw Materials). Dieci i team che si sono affrontati nella sfida. Tre le categorie premiate: il premio Frenotecnica, il premio La Galvanica Trentina e il premio per il miglior progetto materie prime sostenibili.
Sono stati assegnati così i premi:
- La Galvanica Trentina Challenge Award al team BioTechNO3 (in foto);
- Frenotecnica Challenge Award al team Flash Fric;
- EIT Raw Materials Sustainability Award al team TRENTO (Total Removal of Nitrate iOns).